Ben più pacato negli atteggiamenti è invece l'allenatore del
Milan Carlo Ancelotti. Abituato fin dai tempi della Juve ad aspettare con calma
i fuoriclasse (basti pensare al Del Piero in versione "Godot"), il tecnico
rossonero ora deve fare i conti con le magagne fisiche di Ronaldo, beffato da
una contrattura al polpaccio quando ormai sembrava completamente recuperato.
Il brasiliano in questa stagione ha giocato solamente i 90 minuti di Cagliari,
ma Galliani ha confermato che partirà per il Giappone insieme ai compagni di
squadra sperando possa essere disponibile fin dal 13 dicembre per la semifinale
del Mondiale per Club.
Se Ronaldo non dovesse recuperare in tempo, però, anche la sua posizione
contrattuale con il Milan diventerebbe in pericolo: l'accordo tra il brasiliano
e il club campione d'Europa scade il prossimo 30 giugno e di rinnovo ancora non
si parla. I muscoli di cristallo, infatti, trasformano il Fenomeno in un
giocatore normale, un attaccante che al Milan costa molto rendendo poco, un po'
come Shevchenko al Chelsea, quello stesso Sheva che potrebbe liberarsi a fine
stagione... |